Internet e i social media sono ormai uno dei luoghi dove avvengono la maggior parte dei nostri scambi comunicativi, soprattutto nel periodo della quarantena.

Negli ultimi decenni si sono moltiplicate le possibilità di comunicare con le altre persone online, e molte di queste richiedono l’utilizzo del linguaggio scritto. La comunicazione scritta ovviamente è ben differente dall’intrattenere una conversazione faccia a faccia, in quanto si perdono molti aspetti del linguaggio verbale legati agli aspetti espressivi ed emotivi dello scambio.

 

Emoticon ed emoji: le emozioni nella comunicazione online

Per oltrepassare queste limitazioni, è nato l’utilizzo delle emoticon e delle emoji. Le prime si riferiscono all’utilizzo di caratteri grafici, come per esempio la punteggiatura o le lettere (per esempio 😀 indica una faccia sorridente), mentre per emoji si intendono i disegnino che ognuno di noi può scegliere sulla tastiera dello smartphone (per esempio 😄).

Molti di questi simboli e immagini rappresentano espressioni facciali e sono utilizzati per veicolare il significato emotivo nella comunicazione scritta e sono molto pervasivi nella nostra vita: uno studio condotto su 85.000 persone che usano Facebook ha rilevato che il 90% di loro lee utilizza.

In particolare, sembra che le emoji siano preferite dalle persone, probabilmente perché sono più facili e veloci da utilizzare, essendo ormai presenti in tutte le nostre tastiere e rappresentano un’ampissima gamma di emozioni e situazioni.

Perché si usano emoticon ed emoji?

I motivi che portano le persone a utilizzare le forme grafiche per rappresentare le emozioni sono state indagate a fondo e sono stati identificate tre principali funzioni dell’utilizzo, che sembrano legati tutti alla diminuzione dell’ambiguità del messaggio scritto:

  • Sottolineare l’atteggiamento positivo, se posizionate dopo la firma
  • Segnalare ironia o battute, quando sono posizionate dopo espressioni che vorrebbero essere divertenti
  • Rafforzare o alleggerire il messaggio, quando posizionate dopo richieste o correzioni.

 

Gli utilizzatori delle emozioni online

Giovane età e genere femminile sembrano essere le caratteristiche di coloro che utilizzano maggiormente emoji per comunicare online.

In genarle, l’età è correlata in modo negativo con l’attitudine all’utilizzo della tecnologia, e ciò si rispecchia anche sull’utilizzo dei simboli emotivi. Anche le differenze di genere caratterizzano il modo di utilizzo della tecnologia: diversi studi hanno rilevato che le donne usano lo smartphone più frequentemente per rimanere in contatto con le altre persone, mentre gli uomini per motivi funzionali. Tale differenza di ricorso alla tecnologia in alcuni casi rispecchia anche l’uso delle emoji, ma tale dato non emerge in tutti gli studi.

 

 

Bibliografia 

Prada, M., Rodrigues, D. L., Garrido, M. V., Lopes, D., Cavalheiro, B., & Gaspar, R. (2018). Motives, frequency and attitudes toward emoji and emoticon use. Telematics and Informatics35(7), 1925-1934.

 

 

 

 

 

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