Le patologie neurodegenerative (o demenze) sono sindromi che, a causa di una sottostante malattia cerebrale, causano il declino funzionale e cognitivo della persona.

Abbiamo descritto in altri articoli le specifiche delle demenze e in particolare della Malattia di Alzheimer, ma oggi vogliamo focalizzarci su una specifica questione: cosa cambia nell’esperienza emotiva delle persone con demenza?

Nel nostro cervello esistono delle strutture che rendono possibile provare emozioni. Poiché le sindromi dementigene sono causate dal malfunzionamento cerebrale, è lecito ipotizzare che anche l’esperienza emotiva sia differente nelle persone che ne sono affette?

 

La Demenza Fronto-Temporale e le emozioni

 

 

La Demenza Fronto-Temporale è una forma eterogenea di patologia neurodegenerativa dovuta all’atrofia cerebrale focalizzata nei lobi frontali e temporali. Essa può avere tre maniifestazioni cliniche:

  • La variante comportamentale
  • La Demenza Semantica
  • L’Afasia Progressiva non fluente

 

Nella variante comportamentale, oltre alle difficoltà di natura esecutiva, sono predominanti i cambiamenti nel comportamento sociale e nella personalità. Questi cambiamenti potrebbero essere legati a deficit nell’elaborazione dei segnali sociali, incluso il riconoscimento dell’espressione emotiva facciale. La difficoltà nel riconoscimento di emozioni primarie come la rabbia, la paura, il disgusto e la sorpresa potrebbero condurre all’errata interpretazione dei segnali che regolano il normale comportamento sociale.

In effetti, nella Demenza FrontoTemporale le strutture che risultano maggiormente danneggiate dalla malatta sono quelle che appartengono al sistema limbico e che controllano il riconoscimento delle emozioni, in particolare quelle negative come rabbia e disgusto. Rispetto alla Malattia di Alzheimer, il riconoscimento emotivo risulta maggiormente deficitario, per tutte le emozione tranne la felicità.

Inoltre, a prescindere dal tipo di demenza, sembra che la felicità rimanga l’emozione più facilmente riconosciuta nelle persone che ne sono affette.

 

Bibliografia 

Bora, E., Velakoulis, D., & Walterfang, M. (2016). Meta-analysis of facial emotion recognition in behavioral variant frontotemporal dementia: comparison with Alzheimer disease and healthy controls. Journal of geriatric psychiatry and neurology29(4), 205-211.

 

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